Capitolo uno
Mr Jones, proprietario della Manor Farm, va a letto ubriaco. Gli animali della fattoria,convocati da Old Major, attendono che nella casa padronale si spengano le luci per riunirsi in assemblea nel granaio. E’ nel granaio che incontriamo per la prima volta gli animali e, mentre si dispongono ad ascoltare ciò che Old Major ha da comunicare, apprendiamo già qualcosa delle loro caratteristiche.
Major ha fatto un sogno e, sul finire della sua vita, vuole rendere partecipi tutti gli altri del suo desiderio di ribellione contro l’uomo sfruttatore. Egli descrive il suo sogno di un mondo senza l’uomo, insegna agli animali una canzone; ma mentre la cantano, Jones si sveglia, spara un colpo di fucile e l’assemblea si interrompe.
Capitolo due
Tre giorni dopo Old Major muore in pace. Le sue idee vengono elaborate dai maiali in una filosofia politica: l’Animalismo. Gli altri animali non sembrano molto interessati ad eccezione di Boxer e Clover che si dimostrano leali e disponibili.
La ribellione scoppia quasi per caso, perché gli animali affamati non riescono più a sopportare che Jones si scordi di nutrirli.
Essi si impadroniscono delle provviste e riescono a mettere in fuga Jones e i suoi uomini.
Scoprono con gioia che adesso la fattoria appartiene a loro. Snowball ne cambia il nome in Animal Farm e scrive sul muro del granaio i principi dell’Animalismo - i Sette Comandamenti -. I maiali diventano leader naturali. Snowball si dirige, con gli altri animali, verso il campo di fieno per il raccolto mentre Napoleon rimane a guardia del latte appena munto.
Capitolo tre
Gli animali hanno lavorato duro e il raccolto è stato un grande successo. È migliorato il tasso di produzione degli animali e Boxer ha ricevuto una speciale menzione per aver fatto il lavoro di tre cavalli. La domenica non si lavora più ma si celebra la cerimonia dell’alzabandiera seguita dal dibattito in assemblea dove si avanzano proposte.
I maiali utilizzano parte della stanza degli arnesi come studio e laboratorio. Snowball ha formato molte commissioni per educare gli animali e incoraggiarli nei loro sforzi. I principi dell’Animalismo vengono ridotti ad un solo slogan “Quattro gambe buono, due gambe cattivo” perché molti animali non sanno leggere molto bene. I cuccioli di Bluebell e Jessie vengono presi da Napoleon per essere educati. Il latte e le mele eccedenti sono stati accaparrati dai maiali; questo gesto è giustificato da Squealer col fatto che, come classe dirigente, i maiali hanno necessità di nutrirsi meglio.
Capitolo quattro
Sono passati alcuni mesi dalla Rivoluzione e la notizia si è diffusa nelle altre fattorie, grazie ai piccioni inviati da Snowball e Napoleon. Jones sembra non voglia fare alcun tentativo di riprendersi la fattoria. Gli agricoltori vicini sono troppo presi dalle loro faccende per unirsi a lui ed aiutarlo. Pilkington e Frederick, i vicini di Jones di un tempo, ridono all’idea di una fattoria gestita dagli animali e diffondono voci su un terribile andamento di Animal Farm, che loro continuano a chiamare Manor Farm, ma entrambi sono spaventati che i loro animali possano comportarsi allo stesso modo e flagellano qualsiasi animale sorpreso a cantare “Animali d’Inghilterra”, che sta diventando molto popolare. Ci sono piccole ribellioni nelle altre fattorie ma di scarso rilevo.
Jones, Frederick e Pilkington alla fine decidono di unirsi e attaccare Animal Farm, ma grazie alla strategia di Snowball, essi vengono respinti nella battaglia di Cowshed. Snowball, Boxer, e la pecora morta vengono decorati per il loro valore in battaglia.
Capitolo cinque
Mollie inizia a comportarsi stranamente e Clover è preoccupata del suo comportamento. La prende da parte e le dice di averla vista con il padrone della fattoria accanto – Mollie gli ha consentito di accarezzarle il naso !- Mollie nega tutto ma Clover più tardi scopre dello zucchero e dei nastrini nella sua stalla. Infine Mollie abbandona la fattoria e viene vista a Willington che tira un calesse.
Tutti i maiali decidono sulle questioni politiche riguardanti la fattoria e queste dovono essere sostenute dalla maggioranza dei voti, ma i contrasti tra Napoleon e Snowball non lo rendono possibile. La loro principale discordia è sulla questione del Mulino: Snowball vuole semplificare la gestione della fattoria e migliorare le condizioni di vita degli animali. Napoleon afferma invece che l’immediata preoccupazione è produrre più cibo.
Infine si dividono in due fazioni con gli slogan “Vota per Snowball e la Settimana di tre giorni” e “Vota per Napoleon e il lavoro a tempo pieno”. L’altro contrasto riguarda la difesa della fattoria; Snowball crede che se le altre fattorie avessero le loro rivoluzioni non sarebbe necessario difendere la loro fattoria quindi la cosa migliore sarebbe impegnare i piccioni a diffondere la rivolta.
Napoleon voleva invece procurarsi armi da fuoco ed essere pronto a difendere la fattoria contro ogni eventuale attacco. Quando la questione deve essere decisa all’assemblea della Domenica Mattina, si raggiunge un punto cruciale. Mentre Snowball difende con passione le sue idee, i cuccioli che Napoleon aveva educato fin da quando erano in fasce, attaccano Snowball che scappa dalla fattoria e riesce a malapena a mettersi in salvo.
Napoleon immediatamente revoca tutti i movimenti democratici della fattoria, annulla la Domenica dell’assemblea e dice agli animali che i maiali vogliono assumere il controllo assoluto della fattoria. C’è qualche protesta ma viene immediatamente annullata dal ringhiare dei cani. Squealer più tardi va in giro per la fattoria a giustificare il comportamento di Napoleon, sottolineando l’importanza della disciplina. Alla fine gli animali sentono dire in giro che il mulino si costruirà dopo tutto e che il piano fu rubato a Napoleon da Snowball.
Capitolo sei
Gli animali sono costretti a lavorare come schiavi ma sono contenti del loro lavoro perché esso serve a loro stessi e non per sostenere quegli inetti degli esseri umani. Per la costruzione del mulino, alcuni compiti vengono tralasciati. Gli animali non sono in grado di adattarsi a questa complessa mansione, e cercano una via per aggirare le difficoltà, anche se con lentezza. Boxer torna alla ribalta nuovamente: la sua potenza è un pregio e mette tutto se stesso nel lavoro, tanto che Clover lo consiglia a non affaticarsi troppo.
Nonostante il loro sforzo, gli animali hanno bisogno del materiale per la costruzione del mulino e questo rappresenta un’altra difficoltà. Napoleon decide di intrecciare rapporti commerciali con gli umani e ciò turba qualche animale che ricorda che proprio lui non voleva avere nulla a che fare con gli umani, il nemico. Ogni protesta viene soffocata dal ringhiare dei cani e Squealer dice che gli animali della fattoria devono esserselo sognato e che non era mai stata presa una decisione del genere. I maiali stanno nella casa padronale e dormono nei letti e nuovamente Squealer giustifica ciò alterando il Comandamento.
Animal Farm comincia ad essere accettata dagli umani anche se malvolentieri, ed essi non sopportano più Jones che comunque ha rinunciato a qualsiasi speranza di riprendersi la fattoria.
Quando il mulino viene spazzato via dal vento fortissimo di Novembre, Napoleon incolpa Snowball. Gli animali gli credono ma sono profondamente scioccati dal fatto che Snowball abbia potuto compiere un simile gesto.
Capitolo sette
È un triste inverno e la vita degli animali è dura. Sono spesso affamati e infreddoliti e sono avviliti per la distruzione del mulino. Non sono pieni di speranze come prima ma devono farcela perché il resto del paese li tiene d’occhio, pronto a godere se non dovessero farcela.
Il cibo scarseggia e le razioni sono ridotte, le patate sono rovinate e la morte per fame è una realtà. Gli umani diffondono bugie sulla fame, il cannibalismo e l’infanticidio della fattoria.
Napoleon riempie i recipienti con la sabbia e ricopre il tutto con il grano e la farina per truffare il fattore di Whymper. Alla fine decide che le galline devono fare le loro uova in modo da poterle scambiare con grano e farina. Le galline protestano, rompono le proprie uova e Napoleon reagisce facendole morire di fame. Napoleon viene consigliato da Whymper di vendergli il legname stagionato. Esita a venderlo a Pilkington e Frederick, i quali vogliono comprarlo entrambi.
In primavera Snowball viene visto entrare di notte nella fattoria e sabotare il lavoro degli animali.
Napoleon decide di investigare e fa credere che Snowball è sempre stato una spia di Jones, il quale intende attaccare la fattoria.
Gli animali non gli credono e Boxer, specialmente, parla ad alta voce a favore di Snowball, ricordando a tutti di come egli aveva combattuto alla battaglia di Cowshed. Quattro giorni dopo i cani attaccano quattro maiali e Boxer. I maiali confessano di aver complottato con Snowball e vengono uccisi. Anche le galline che erano state responsabili della ribellione delle uova vengono uccise. Gli animali sono profondamente amareggiati e vanno via lentamente e con tristezza. Quando per confortarsi cantano Animali d’Inghilterra, Squealer arriva e dice loro che questa canzone è vietata e che non si deve più cantarla. Viene composta una nuova canzone per le assemblee della Domenica.
Capitolo otto
Il capitolo comincia con un altro esempio di comandamento che è stato modificato ma l’agitazione degli animali per il contenuto cambiato viene presto recuperata. Essi accettano che le esecuzioni sommarie entrino a far parte della loro vita. Apprendiamo che adesso, essi devono lavorare molto, molto di più che ai tempi di Jones, e il cibo scarseggia. Tuttavia, poiché essi non riescono più a ricordare quei tempi molto bene, Squealer non ha difficoltà alcuna a persuaderli che si sbagliano. Napoleon diventa un idolo; è capo assoluto e gli vengono attribuiti titoli che fanno riferimento alla sua ottima dirigenza e alla sua benevolenza.
Viene elogiato per tutto ciò che va bene e per lui viene composto un inno che viene affisso alla parete del granaio di fronte ai comandamenti. Egli ha anche un giovane maiale assaggiatore ufficiale del suo cibo per prevenire un eventuale avvelenamento. Entra in complicate trattative con Pilkington e Frederick per la vendita del legno che entrambi vogliono comprare. Si vocifera di un eventuale attacco da parte di Frederick e della crudeltà che egli impone ai propri animali. Il mulino viene completato e viene chiamato: il Mulino di Napoleon.
Poi Napoleon confonde gli animali dicendo loro che ha venduto il legno a Frederick e che tutte le chiacchiere su di lui erano opera di Snowball che è stato ospitato da Pilkington per tutto il tempo. Viene detto loro che Napoleon ha finto un’amicizia con Pilkington per poter alzare il prezzo a Frederick. Ma, le banconote avute da Frederick sono false. Animal Farm viene attaccata. Nella battaglia del mulino si registrano gravissime perdite ma Napoleon dichiara ugualmente aperte le celebrazioni per la vittoria ottenuta sui nemici. I maiali iniziano a bere whisky a dismisura e si ubriacano.
Capitolo nove
Boxer invecchia e le sue ferite della battaglia risanano molto lentamente. Clover e Benjamin lo esortano a non lavorare molto ma egli continua la ricostruzione del mulino. Presto sarà in età da pensione e si vocifera che ci sarà un luogo per gli animali in pensione: il campo d’orzo. La vita nella fattoria si fa sempre più dura e le razioni di cibo vengono ridotte. Squealer, con le sue cifre, dimostra il contrario e presenta i fatti in maniera distorta. Gli animali sono sempre pronti a credere, come al solito, che le cose non vanno poi così male come prima della ribellione. Il loro morale è tenuto alto dalle Dimostrazioni Spontanee che Napoleon organizza e dai racconti di Moses al quale i maiali hanno permesso di tornare alla fattoria. Boxer lavora così tanto che si ammala. La sua popolarità è dimostrata dal fatto che oltre metà degli animali si precipitano dove giace Boxer oramai privo di forze. Squealer dice che si è deciso di mandarlo in ospedale e un giorno arriva a prelevarlo un furgoncino. Benjamin si precipita a dire agli animali che stanno mandando Boxer alla macelleria equina. Gli animali gridano a Boxer di rompere la grata del furgoncino per liberarsi, ma egli non ne ha la forza. I maiali negano l’accaduto con la giustificazione che il nuovo veterinario non aveva ancora dipinto e rinominato il furgone acquistato da macellaio. Essi promettono una festa in memoria di Boxer e bevono una cassa di whisky comprato coi soldi ricavati dalla vendita di Boxer al macellaio.
Capitolo dieci
Passano gli anni e non c’è più rimasto nessuno alla fattoria che ricordi i tempi di Jones – fatta eccezione per Clover, Benjamin, Moses e alcuni maiali. Nessun animale è mai andato in pensione. La fattoria è diventata prospera ed è stata ingrandita, mentre il mulino è stato ricostruito. Esso non viene utilizzato per migliorare la vita degli animali, ma, per macinare grano per la vendita. Napoleon ha detto che i lussi, che Snowball intendeva introdurre col suo mulino, erano contrari allo spirito dell’Animalismo. I maiali e i cani sono aumentati di numero e consumano gran parte dei prodotti della fattoria senza produrre nulla. Essi sono troppo occupati con il necessario lavoro burocratico, dice Squealer agli animali. Nonostante una vita molto dura gli animali si sentono privilegiati di appartenere alla Fattoria degli Animali perché rimane l’unica di proprietà e di gestione animale. Ci sono sempre le celebrazioni che rendono orgogliosi gli animali.
Un giorno Squealer porta via le pecore per insegnare loro una nuova canzone e al suo ritorno lo si vede camminare sulle sole zampe posteriori. Napoleon lo segue, anche lui in posizione eretta e con la frusta in mano. Immediatamente le pecore cominciano a belare: Quattro gambe buono, due gambe meglio! Clover ha notato qualche cambiamento sul muro del granaio e Benjamin acconsente a leggerle cosa c’è scritto: tutti gli animali sono uguali ma alcuni animali sono più uguali degli altri. Ciò giustifica tutti i privilegi esistenti e tutti quelli a venire che i maiali si attribuivano. Napoleon riceve una delegazione di agricoltori in visita alla fattoria e li intrattiene nella casa padronale. Gli animali sbirciano dalle finestre. Napoleon è un loro pari, tutti raccontano barzellette sui ranghi inferiori e sugli animali di livello più basso. Ciò li diverte molto. Napoleon afferma che il termine Compagno non sarà più utilizzato e che il nome della fattoria tornerà ad essere Manor Farm. Una lite esplode quando si scopre che qualcuno bara alle carte. Quando gli animali guardano dal maiale all’uomo e dall’uomo al maiale, essi notano che qualcosa è avvenuto nelle facce dei maiali e non riescono più a dire quale sia la differenza tra loro e gli uomini
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