Il lavoro svolto da Aristotele sulla Logica lo condusse a studiare la struttura del linguaggio. Egli distingueva tra la conoscenza dei significati delle parole, e la conoscenza dei giudizi creati con quelle parole. Pervenne a dieci generalizzazioni - le categorie.
Con esse Aristotele intende i modi fondamentali dell'essere e del pensiero. Esse sono la sostanza, la qualità, la quantità, la relazione, l'agire, il subire, il dove, il quando. A queste otto Aristotele aggiunge talora l'avere (lo stato) e il giacere (il trovarsi in una situazione).